Di fatto la bellezza che godiamo nell'arte è una rappresentazione della realtà. E in modo del tutto speciale questo vale per la musica che, come dice Beethoven, è "rivelazione più elevata di ogni saggezza e filosofia".
Il concetto però è sterile nella musica come ovunque nell'arte: il compositore svela l'essenza più interiore del mondo ed esprime la saggezza più profonda. Anche nella spiegazione di quest'arte prodigiosa il concetto mostra la sua insufficienza e i suoi limiti.
Ma perché l'arte porta una, seppur momentanea, sensazione di felicità? Forse perché ci eleviamo per un attimo al disopra del tumulto del desiderio e del possesso...
La musica, ad esempio, non ci procura mai vera sofferenza, ma rimane piacevole anche nei suoi accordi più dolorosi, e attraverso il suo linguaggio apprendiamo volentieri la storia segreta della nostra volontà e di tutti i suoi moti e i suoi sforzi, con i suoi molteplici rinvii, ostacoli e tormenti, anche nelle melodie più malinconiche. Ma ecco, siamo di nuovo al guardaroba, in lotta per il cappotto, il tram, il taxi... il mondo come sistema di fini si è di nuovo appropriato di noi: ritornare a casa per tempo, domani al lavoro, dormire a sufficienza, mantenere le energie per la lotta per l'esistenza...
L'arte dunque non è la cosa più alta e vera, bensì soltanto un dramma nel dramma, perché non libera per sempre.
"Quando ci deliziamo di una bellezza che non abbiamo perseguito e che porta in sè la raffigurazione glorificata e immobile delle cose, godiamo di ciò che non abbiamo dovuto bramare, contempliamo ciò che non è stato necessario volere, amiamo ciò che non è stato necessario desiderare...giacchè l'arte è l'emozione senza desiderio"
RispondiEliminaForse non potremmo percepire d'esistere se non ci fosse dramma; chissà, magari abbiamo nozione del concetto di gratuità, di libertà e possiamo assaporarle proprio perchè succubi della necessità. Ho provato a ribaltare la contraddizione che hai rilevato. Non so quanto opportunamente. Ciao,
RispondiEliminaGiacinta
P.S.
Belli i tuoi blog!
Grazie Giacynta per il commento che non solo è pertinente ma anche molto interessante.
RispondiEliminaA presto,
ciao