La ricerca della felicità (The Pursuit of Happyness) di Gabriele Muccino, è un film profondamente e imbarazzantemente DISEDUCATIVO.
#SpoilerAlert !
La
trama si sviluppa intorno alla storia di un padre di famiglia che
lotta per la sopravvivenza e per un futuro per il figlio. Attraverso
varie peripezie, il protagonista sembra scendere sempre più un
basso, fino a non avere neanche più una casa.
L'uomo non si
arrende ed è determinato a salvare se stesso e il figlio da una vita
di accattonaggio. Infine miracolosamente riesce a trovare un
insperato lavoro che lo porta in breve al benessere economico.
In pratica la morale finale del film è che:
1- La felicità consiste nell'avere milioni di dollari: il protagonista passa attraverso vari passaggi di umore e di situazioni di vita, che identifica via via con un'etichetta precisa, fino ad arrivare alla “felicità” che coincide col fatto di essere infine diventato ricco ...
2- Se sei determinato nel seguire il tuo sogno, il sogno si avvererà: convinzione che come abbiamo spiegato in questo post è una trappola mortale, dal momento che solo uno su un milione ce la fa, tutti gli altri (che hanno legato la propria felicità al raggiungimento del sogno) saranno infelici e frustrati …