Quando
Holden aveva nove anni, Rufus, il labrador di famiglia, era morto.
Alla nascita di Holden era già un cane adulto per cui lui aveva
sempre conosciuto Rufus soltanto per quella grossa palla di pelo nero
e di amore che era. Aveva mosso i primi passi tenendo stretta la
pelliccia del cane in uno dei suoi pugnetti. Aveva amato quel cane
con la semplice intensità che soltanto i bambini e i cani possono
condividere.
Quando però Holden aveva nove anni, Rufus ne aveva quindici. Era vecchio per un cane di quella stazza. Aveva smesso di correre insieme a Holden, riusciva a malapena ad accennare un trotto per raggiungerlo, poi, poco a poco, soltanto un passo lento. Aveva smesso di mangiare. E una sera si era accasciato su un fianco accanto a un calorifero e aveva cominciato ad ansimare. Mamma Elise aveva detto a Holden che forse Rufus non avrebbe superato la notte.
Quando però Holden aveva nove anni, Rufus ne aveva quindici. Era vecchio per un cane di quella stazza. Aveva smesso di correre insieme a Holden, riusciva a malapena ad accennare un trotto per raggiungerlo, poi, poco a poco, soltanto un passo lento. Aveva smesso di mangiare. E una sera si era accasciato su un fianco accanto a un calorifero e aveva cominciato ad ansimare. Mamma Elise aveva detto a Holden che forse Rufus non avrebbe superato la notte.
Holden
aveva giurato in lacrime di restare accanto al suo cane. Le prime due
ore aveva tenuto la testa di Rufus in grembo e aveva continuato a
piangere, mentre Rufus faticava a respirare e di tanto in tanto
sbatteva debolmente la coda.
Giunto
alla terza ora, contro la propria volontà e qualsiasi buon proposito
avesse avuto, Holden si era annoiato.
Fu una lezione che non si sarebbe mai dimenticato.
Gli esseri umani hanno una quantità limitata di energia emotiva. Per quanto intensa posso essere la situazione, o per quanto forti siano i sentimenti, era impossibile mantenere uno stato di enfasi emotiva per sempre. Alla fine ti stancavi, e volevi solo che finisse.
Fu una lezione che non si sarebbe mai dimenticato.
Gli esseri umani hanno una quantità limitata di energia emotiva. Per quanto intensa posso essere la situazione, o per quanto forti siano i sentimenti, era impossibile mantenere uno stato di enfasi emotiva per sempre. Alla fine ti stancavi, e volevi solo che finisse.
(J.S.A. Corey)
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