"Provai paura. Sembrava qualcosa di sovrumano. Niente di divino o diabolico, ma qualcosa che sembrava toccare direttamente, all'origine, la causa per cui un essere umano è un essere umano.
Fu questo a farmi paura. Questo qualcosa che è raro riuscire a toccare anche nel corso di tutta una vita. Che assomiglia a guardare direttamente un abisso profondo di cui è impossibile vedere la fine.
O come guardare il sole, senza protezione."
(B. Yoshimoto)
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