giovedì 20 maggio 2010

Travestimenti

Cerchiamo di travestire di somma filosofia i nostri pensieri, di rispettabile etica le nostre parole, ma in fondo, a ben guardare, le nostre azioni hanno una meta niente affatto diversa da quella di qualunque altro animale: la sopravvivenza, la tana, il cibo, l'accoppiamento
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4 commenti:

  1. “L’atto intellettuale, il processo cerebrale vero e proprio di un pensiero è qualcosa di essenzialmente diverso da ciò che noi notiamo come pensiero: le idee di cui siamo consci sono la parte minima e la peggiore di quelle che abbiamo. I motivi delle nostre azioni si celano nell’oscurità dei nostri profondi istinti animali, e quelli che noi riteniamo essere i motivi non basterebbero nemmeno a far muovere un dito”.
    “Quando non sappiamo che cosa possiamo veramente fare noi da soli parliamo di volontà.
    La perfetta consapevolezza parla solo di necessità.”
    Nietzsche

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  2. E' l'egoismo che ci avvicina agli animali, ogni volta che lo vedo in qualcuno che amo o in qualcuna delle mie amiche provo una delusione e mi sento vinta da un istinto molto forte che l'altro nasconde in sè e che lo fa agire in certo modo che mi porta delle amarezze.

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  3. ... senza egoismo saremmo tutti Santi! ;-)

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